sabato 30 luglio 2011

Pannuti, Presidente di ANT: “La legge sulle DAT non è necessaria” - Comunicato Stampa N. 116, 29 Luglio 2011, http://www.comitatoveritaevita.it

Dopo la presa di posizione dell’autorevole domenicano Padre Giorgio Carbone, un’altra voce interna al mondo cattolico prende le distanze dalla legge sul testamento biologico.
Quella sul testamento biologico è una legge non necessaria. Lo sostiene il professor Franco Pannuti in un editoriale apparso il 29 luglio sul quotidiano il Giorno. Pannuti – oncologo e presidente onorario dell’Associazione Nazionale Tumori (ANT) - è un’autorità indiscussa nel campo dell’assistenza ai malati gravi. “La legge sul testamento biologico – scrive testualmente Pannuti nel suo articolo – è una legge non necessaria. Ciò che la legge italiana prevede, unitamente al codice etico dei medici, ai criteri seguiti da Ippocrate in poi e al Vangelo, è più che sufficiente a garantire un fine vita dignitoso”.
Il professor Pannuti rivendica anni di esperienza diretta con i malati di tumore: “Ogni giorno assistiamo gratuitamente a domicilio più di 3300 sofferenti oncologici in fase terminale, oltre 80.000 dall’inizio della nostra attività e la nostra posizione è chiara: siamo contrari a tutto, no all’eutanasia, no all’accanimento terapeutico, no all’abbandono e no ai DAT”.
Secondo Pannuti “si sta passando da una medicina tradizionale che si ispira alla scienza e coscienza del medico a una medicina economico-burocratica”: DAT testamento biologico e DRG (Diagnosis Related Group) sarebbero gli strumenti esemplari di questa deriva che allontana i medici dal Giuramento di Ippocrate e dal bene del singolo paziente.

Pannuti è stato docente di chemioterapia antiblastica presso la scuola di specializzazione in oncologia dell’Università di Bologna e docente di oncologia generale presso la scuola di specializzazione in geriatria e radioterapia dell’Università di Bologna. È stato Primario della divisione di oncologia del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi dal febbraio 1972 al luglio 1997 ed è membro dell'Accademia delle Scienze di New York.

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