martedì 17 maggio 2011

IL FUTURO A 500 EURO UN TEST DEL SANGUE CI DIRA'. QUANTO VIVREMO - LA REPUBBLICA di  ENRICO FRANCESCHINI – 17 maggio 2011

Basterà un semplice prelievo per stabilire quale sarà la data approssimativa della nostra morte L`analisi, disponibile in Inghilterra e in Spagna entro fine anno, in futuro potrà costare meno Il futuro a 500 euro un test del sangue ci dirà quanto vivremo
LONDRA Vorreste sapere quanto durerà la vostra vita? Per 500 euro lo scoprirete presto. Un rivoluzionario esame del sangue, basato su nuove indagini del Dna, è in grado di stabilire se la nostra "età biologica" è più avanti o più indietro rispetto all`età anagrafica, ovvero se stiamo invecchiando lentamente o rapidamente, permettendo di risalire da questa informazione a una previsione sulla durata della vita. Si fa un normale prelievo di sangue, si invia il campione a un laboratorio, lo si sottopone a un test e dopo un po` arriva la risposta: la data - sebbene non precisa al punto da indicare giorno e mese - della nostra morte. Un laboratorio spagnolo e una clinica inglese contano di lanciare il "life test", l`esame della vita, entro fine anno, prevedendo che entro un decennio analisi del genere diventeranno la norma in tutti i paesi industrializzati. Le implicazioni per la prevenzione di malattie potenzialmente fatali, dai disturbi cardiocircolatori ai tumori, dal morbo di Alzheimer al diabete, sono enormi, aprendo prospettive inedite alla medicina, in modo da intervenire prima che il male si manifesti. Ma ci sarebbero anche conseguenze per le compagnie di assicurazioni, che certamente richiederebbero i risultati di un test simile prima di firmare polizze sulla vita, in modo da sapere se l`assicurato ha davanti a sé poco o molto da vivere. E infine ci sono le questioni di carattere etico: è giusto cercare di sapere in anticipo quanto vivremo? Ed è consigliabile? Ci farebbe bene o male, dal punto di vista psicologico, sapere sia pure approssimativamente quando moriremo? «Penso che tutti siano curiosi sulla propria mortalità», afferma il professor Jerry Shay, direttore del Medical Centre della University of Texas Southwestern e consulente della Life Lenght (Durata dellavita), la società spagnola che ha approntato il nuovo test. «Se chiedi a qualcuno cosa lo preoccupa di più, la maggior parte delle persone risponderà: l`idea della morte. Uno dirà: se so che mi restano da vivere solo 10 anni, spenderò tutti i miei soldi e me la spasserò. Un altro dirà: se so che vivrò altri 40 anni, sarò parsimonioso, risparmierò. Credo che questo esame susciterà grande interesse». Inventrice del test è Maria Blasco, studiosa del Centro Ricerche Nazionali sul Cancro di Madrid. La sua scoperta parte da un dato noto: i telomeri, strutture sulla punta dei cromosomi, tendono ad accorciarsi progressivamente con l`età, fatto che viene associato al processo di invecchiamento della cellula e dell`intero organismo. «Le persone nate con telomeri più corti del normale tendono ad avere una durata della vita più corta», dice la ricercatrice spagnola, ma ciò si sapeva. Esistono numerosi studi in materia. La lunghezza dei telomeri è un buon indicatore per stabilire se una persona di 60 anni potrà viverne altri 15. Donne in alto stato di stress sono risultate avere telomeri più corti della norma; e d`altra parte la meditazione e varie forme di riduzione dello stress possono allungare i telomeri. La novità è che ora un semplice esame del sangue, per 500 euro (ma più gente farà il test, più il costo scenderà), può misurare con estrema precisione la lunghezza di questi "termometri" dell`esistenza: farci sapere se la nostra età biologica corrisponde a quella anagrafica e rivelarci quanto ci resta da vivere. Sempre che uno voglia davvero scoprirlo. 

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