mercoledì 16 febbraio 2011

L'adozione per single danneggia la salute dei bambini. Il bimbo ha bisogno di padre e madre assieme. Ennesimo colpo alla famiglia. Gemelline, sconcertante il ruolo della mamma di Bruno Volpe, da http://www.pontifex.roma.it

Una recente pronuncia della Cassazione, in parte ridimensionata, ha invitato il legislatore a considerare la eventualità di affidare bimbi anche  a single che ne facciano richiesta. La pronuncia ha determinato la più che giustificata reazione vaticana, ma anche di chi pensa secondo ragione. Sentiamo in merito, il parere del noto psichiatra professor Alessandro Meluzzi: " porto sempre rispetto alle decisioni dei giudici, ma credo che questa volta la abbiano detta grossa". Ovvero?: " per un momento lascio da parte le mie convinzioni cattoliche e parlo da medico". Prego: " il bambino, per crescere sano e in equilibrio, ossia per non subire danni spesso irreparabili alla sua personalità, ha bisogno di madre e padre assieme. In sostanza nella sua crescita e nella fasi più delicate della stessa, necessita della figura e della presenza di una figura paterna e materna assieme. Non a caso, molti scompensi a livello psichico si registrano in casi di bambini di genitori separati o di vedovanza".

E allora?: " dico che la cassazione, certamente spinta da intento lodevole, non dico di no, non ha considerato a dovere queste argomentazioni. Del resto, non esiste la necessità di legiferare in merito, perché é sempre possibile in alcuni casi, l' adozione, e dunque una legge a parte non solo sarebbe sbagliata, ma anche inutile".

Potrebbe essere un sottile cavallo di Troia per giustificare con tempo la legalizzazione di altro tipo di adozioni, ossia da parte di coppie gay?: " non lo escludo e questa sua visione maliziosa potrebbe essere anche indovinata. Certo, questa tendenza esiste, quella anche di considerare giusta la adozione da parte di gay e anche in tal caso vedo seri scompensi per il bimbo. Piuttosto credo che siamo davanti all' ennesimo tentativo di  dare un colpo alla famiglia che negli ultimi tempi non viene particolarmente considerata e neppure trattata bene ed invece avrebbe bisogno di maggior protezione per la sua notevole importanza nella crescita armoniosa dei bimbi".

Passiamo al tema delle gemelline svizzere, che opinione se ne é fatto?: " che sarà difficile trovarle in vita e che l' ingegnere era un uomo malato e depresso, non aveva metabolizzato la separazione. In tutto questo dramma mi colpisce l' atteggiamento della moglie, che sembrava più interessata alla sua carriera che alle sorti di un uomo malato e debole, perché l' ingegnere soffriva di una depressione forte e da tempo. Mi chiedo, possibile che non se ne sia accorta, dove viveva?. In genere la separazione la decidono le mogli e non i mariti e chi ne soffre di più é l' uomo e non la donna. L' uomo ne esce molto peggio e non a caso, i vedovi vivono meno che le vedove".

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