Secondo il medico Paul Lefort «l’eutanasia è una procedura che serve solo a risolvere il problema del mancato finanziamento della sanità». Eliminando i malati
eutanasia-belgio-abusiInizierà tra poco in Quebec la discussione parlamentare sull’approvazione della legge sull’eutanasia, presentata lo scorso 12 giugno. Il testo prevede che solo una persona «maggiorenne in fin di vita, che fa una richiesta specifica in modo libero e ripetuto, e risponde ai criteri della legge – cioè avere una malattia incurabile, grave, che peggiora in modo irreversibile e che causa una sofferenza insopportabile – può richiedere l’aiuto a morire».
SOLUZIONE LOW-COST. La maggioranza dei cittadini del Quebec è d’accordo, quella dei medici è contraria. Secondo il dottor Paul Saba, della Coalizione dei medici per la giustizia sociale, il progetto di legge «costituisce il modo più rapido per abbandonare a loro stessi i pazienti in fin di vita».
Secondo il medico, la logica sottintesa alla legge è economica: «Il governo ci propone un trattamento da discount per i più vulnerabili, cioè una morte rapida attraverso un’iniezione oppure una morte lenta senza garanzie di trattamenti adeguati [come le cure palliative] in un sistema che cerca in tutti i modi di fare economie. È indecente».
NIENTE CURE PALLIATIVE. Secondo un altro medico canadese, Paul Lefort, che è intervenuto sul quotidiano lapresse, «il ricorso all’eutanasia da parte del governo si giustifica per l’incapacità della medicina di alleviare le conseguenze di una malattia incurabile». «Il fallimento dei trattamenti non è dovuto a una impossibilità medica – continua – ma al rifiuto dello Stato di finanziare le cure palliative negandole a quattro malati su cinque».
L’80 per cento dei malati che fanno richiesta di accedere alle costosissime cure palliative in Quebec ottengono un responso negativo. Per questo, conclude Lefort, «l’eutanasia è una procedura che serve solo a risolvere il problema del mancato finanziamento della sanità e dello scarsa possibilità di accedere alle cure palliative».
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