Quando si parla di fecondazione artificiale e di bambini in provetta, la tendenza politicamente corretta è quella di enfatizzare lo scopo “umanitario” della pratica, tutta tesa a dare un figlio alle coppie infertili o sterili che non possono averne. Tant’è vero che TUTTI parlano di “donazione” di gameti, rimandando così ad un concetto nobile di gratuità.
Invece, è facile intuire che la realtà è ben altra. NON esistono “donatori” di gameti perché ovuli e sperma si vendono e si comprano sul mercato a prezzi anche altissimi: tanto più alti quanto le qualità genetiche del venditore ( o della venditrice) sono appetibili e richieste.
Che poi, dietro le tecniche della FIV (fecondazione in vitro, in tutte le sue più varie accezioni) ci sia un giro di miliardi soprattutto a vantaggio delle cliniche e dei laboratori è altrettanto facilmente intuibile.
Ora grazie alla pubblicazione di un rapporto della Allied Analitycs siamo in grado di dare qualche cifra: il fatturato del 2012 del mercato globale della FIV è stato di 9,3 miliardi di dollari, una cifra che è destinata ad aumentare a 21,6 miliardi entro il 2020.
Anche il mercato della vendita degli ovuli è in espansione, nonostante i gravi rischi per la salute delle donne che si prestano alla necessaria stimolazione ovarica, da 11.000 ovuli donati nel 2000, siamo arrivati a 18.000 nel 2010.
Il costo della fecondazione in vitro a New York è di circa circa $ 10,000 – $ 15,000, ma lo stesso trattamento costa solo 6.000 dollari in Thailandia: questo favorisce quel turismo “medico – procreativo” che rappresenta senz’altro una prospettiva di crescita del PIL dei paesi in via di sviluppo. Che ciò avvenga, comunque, sulla pelle delle donne, è del tutto irrilevante per la maggior parte di coloro che gridano ogni 3 x 2 al “femminicidio” e protestano contro la violenza sulle donne…
D’altro canto la Human Fertilization and Embriology, in Inghilterra, ha recentemente rivelato che oltre 3000 embrioni vengono distrutti nelle cliniche del Regno Unito ogni settimana.
3000 bambini a settimana, solo nel Regno Unito, prodotti in laboratorio e scartati come merce fallata…
Francesca Romana Poleggi
Global In-Vitro Fertilization (IVF) Market (Instruments, Reagents and Media, Technology, Geography) - Size, Share, Trends, Opportunities, Global Demand, Insights, Analysis, Research, Report, Company Profiles, Segmentation and Forecast, 2013 - 2020 - http://www.researchandmarkets.com/
In-vitro fertilization is a type of assisted reproductive technology that helps women in conceiving. The global IVF market was valued at $9.3 billion in 2012 and is expected to grow up to $21.6 billion by 2020. Delayed pregnancy in women is one of the major driving factors of the IVF market, as the chances of conceiving lowers with age. The pregnancy success rate with IVF technique is higher in the age group of 35-39. Other driving factors of the IVF market are rise in infertility rate due to rise in stress levels, change in life style and fertility related diseases. Globally, the number of couples with infertility issues was found to be 48.5 million in 2010.
The major limiting factor of this market is the cost involved in the treatment. The patient may not conceive in the first cycle of IVF procedure. Many cycles have to be undergone by the patient to achieve pregnancy, and this adds to the overall cost. The average cost of this procedure is approximately $10,000-$20,000. This acts as a major limitation in adoption of the technique for people with low income. Another challenge is the low level of awareness in the developing economies such as Nigeria. Awareness can be created through medical tourism and availability of low cost IVF treatments.
The companies profiled in this report include Vitrolife AB, Cooper Surgical. Inc., Cook Medicals, Thermo Scientific, Irvine Scientific Inc., Genea Biomedx, Oxford Gene Technology, Auxogyn Inc., EMD Serono Inc. and Ova Science.
KEY BENEFITS
- In-depth analysis of the IVF market, segmented based on instruments, reagents and media, technology, end users and geographies
- Quantitative analysis of the current market and estimations through 2013-2020
- Assessment and ranking of the factors affecting the global market and impact analysis of the same
- Identification of key investment pockets in the market, which would assist companies to take profitable investment decisions
- Study of the bargaining power of buyers and suppliers in the market, based on porter's five force analysis
- Understanding the key intermediaries in the market based on value chain analysis
- Analysis of trends in various geographic segments that would help the companies to plan their strategies depending on the region
- SWOT and competitive analysis of the key players, which would help stakeholders to understand trends followed by their competitors and take actionable decisions
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