DAT, OK DALLA CAMERA CON ALCUNE MODIFICHE, Pubblicato il 13 luglio 2011 http://www.blogscienzaevita.org/
Approvato ieri pomeriggio alla Camera, con 278 sì, 205 no e 7 astenuti, il disegno di legge sulle Dat. Mantenuto l’impianto della legge, seppure con qualche variazione rispetto alla versione licenziata dalla commissione Affari Sociali di Montecitorio. Tra le principali modifiche, da segnalare la definizione della platea dei soggetti per cui le dichiarazioni anticipate assumono valore: a chi si trovi nell’ “incapacità permanente di comprendere le informazioni circa il trattamento sanitario e le sue conseguenze per accertata assenza di attività cerebrale integrativa cortico-sottocorticale, e pertanto, non può assumere decisioni che lo riguardano” (articolo 3, comma 6). Una valutazione che sarà compiuta da un collegio medico nominato dalla struttura sanitaria o dall’azienda sanitaria (mentre prima non era specificato a chi spettasse la nomina di questo collegio).
Aggiunta al comma su idratazione e alimentazione artificiali, che restano escluse dalle Dat e vanno sempre mantenute, la specificazione che la possibilità di interromperle a titolo di eccezione nel caso in cui “le medesime risultino non più efficaci nel fornire al paziente i fattori nutrizionali necessari alle funzioni fisiologiche essenziali del corpo” vale solo per i pazienti “in fase terminale”.
Soppresso il comma 3 dell’articolo 7, dedicato al ruolo del medico, che prevedeva il ricorso a un collegio di medici in caso di controversia con il fiduciario. Abrogata anche la previsione che stabiliva il ricorso all’autorità giudiziaria in assenza di fiduciario o in caso di contrasto tra i parenti.
Gli “orientamenti” delle Dat non sono vincolanti per il medico, che in caso voglia disattenderle è tenuto a sentire il fiduciario o i familiari e ad esprimere la sua decisione motivata in cartella o su un documento scritto allegato alle Dat.
Ora il testo dovrà tornare in seconda lettura al Senato.
Ecco il link con il resoconto della discussione in Aula:
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