Ricerche sulla sessualità: la convivenza non aiuta il matrimonio - http://www.documentazione.info

di Stefano Grossi Gondi, 12 dicembre 2012

La convivenza prematrimoniale reca un effetto negativo sulla stabilità dei matrimoni e sulla loro qualità. Lo afferma un pool di ricercatori della New York University (dipartimento di Psicologia) che hanno realizzato una meta-analisi, cioè un confronto tra tutti gli articoli scientifici pubblicati sull'argomento.

La ricerca, pubblicata dal Journal of Marriage and Family  e ripresa in Italia dal sito CometaNews , dice che gli effetti negativi della convivenza si riscontrano soprattutto quando il convivente è persona diversa da quella che poi si sposerà.In ogni caso gli studi non hanno mai riscontrato nel matrimonio effetti positivi derivanti da un periodo di convivenza.

Il raffronto con un'altra recente ricerca - questa volta della Brigham Young University - induce a riflettere su come le relazioni affettive funzionino meglio quando il sesso non viene "bruciato” subito, come riferisce il Journal of Sex Research . I ricercatori Usa hanno intervistato circa 11.000 persone non sposate (vedi l'articolo del Medical Daily ) ma con un rapporto di coppia avviato. I risultati dicono che chi ha impostato da subito il rapporto sul sesso dopo un anno si trova in difficoltà, se non in crisi, mentre  le coppie più salde, soddisfatte e comunicative sono quelle che hanno puntato prima su altri aspetti, sapendo temporeggiare.