Veleno di serpenti contro il dolore - 12 ottobre 2012- http://www.italiaoggi.it

Il veleno dei serpenti non porta unicamente morte. Esso contiene anche sostanze antidolorifiche, come hanno rilevato gli scienziati francesi dell'università di Nizza-Sophia Antipolis in una ricerca riguardante il mamba nero, specie vicina alla famiglia dei cobra. È uno dei rettili più pericolosi del mondo, che vive nelle savane dell'Africa centrale e orientale.

La nuova molecola scoperta è stata chiamata mambalgina e i ricercatori sperano che gli esperimenti clinici permettano di valutare la sua efficacia e la sua innocuità per l'uomo.

Essi spiegano che la mambalgina ha un effetto duraturo contro il dolore nei topi, che può arrivare ai livelli della morfina. Agisce sia sul sistema nervoso periferico che su quello centrale. La stessa morfina può avere effetti collaterali di rilievo in alcuni soggetti e non è efficace in certi tipi di dolore nei malati terminali. Per questo gli scienziati continuano a cercare delle alternative a questa sostanza.

Anche se servono ancora studi approfonditi sugli animali, è già in programma lo sviluppo di un nuovo farmaco. A occuparsene è l'azienda Theralpha, anch'essa con sede nel parco tecnologico di Sophia Antipolis. Essa conta sul fatto che dal velenosissimo serpente, lungo fino a 4 metri, possa venire un'ulteriore speranza di cure migliori per i malati.