Grasso a chi? Ci vediamo in tribunale, Elisabetta Longo, Giugno 1,
2012, http://www.tempi.it
Alcuni parlamentari britannici
hanno sollevato il problema del sovrappeso. Non inteso come minaccia alla
salute, problema che quotidianamente milioni di inglesi si trovano a dover
affrontare a causa di un’alimentazione sbagliata, bensì come insulto. Una
ricerca dimostra infatti come un quarto delle bambine sotto i dieci anni abbia
il problema di non sentirsi al top della forma fisica, di voler perdere peso e
di affrontare una dieta.
In quest’ottica dare del grasso a
qualcuno diventerebbe un vero e proprio crimine. Una discriminazione grave
tanto quanto quelle razziali o sessuali. Inoltre, secondo il gruppo di
parlamentari, i bambini che si sentono vittime di queste discriminazioni sono
figli di genitori che li hanno lasciati soli con il proprio appetito. Gli
stessi che acconsentono senza problemi a richieste di interventi chirurgici per
superare certi complessi fisici, che aumentano del 20 per cento ogni anno. La
colpa è anche della società, che fa passare messaggi sbagliati, a cominciare
come al solito dalla pubblicità che propone donne e uomini magrissimi. Insomma,
se proprio dovete insultare qualcuno, non dategli del grasso, al massimo
dategli del pubblicitario senza nuove idee.
Nel frattempo, per ovviare al
problema dei bambini grassi, gli Stati Uniti adoperano altri rimedi. Il
classico pulmino giallo per portare gli studenti a scuola, che così tante volte
è stato ripreso nei film, è stato oggetto di prese in giro per molti bambini
grassocci. Per questo motivo l’azienda che li produce, la Bluebird, ha
allargato i sedili e il corridoio centrale apposta, per permettere a tutti di
riuscire a passare e prendere posto. Le stesse precauzioni sono state prese da
parte dei produttori dei treni dei pendolari, con posti più larghi di 5,6
centimetri rispetto a prima, e così è stato fatto anche negli stadi dove
giocano gli Yankees e i Mets. Magari la prossima mossa potrebbe essere quella
di sostituire i distributori ambulanti di hotdog con distributori di macedonia.
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