Pillola abortiva, consumi record - DI REDAZIONE IL DENARO – MARTEDÌ 5
GIUGNO 2012, http://denaro.it
Nell’agosto scorso si è
registrato il valore più alto dell’anno: 34 mila confezioni vendute. E a
settembre le visite specialistiche dal ginecologo aumentano del 30 per cento
REstate tempo di flirt. Esplode
infatti l’utilizzo della pillola del giorno dopo durante le vacanze estive.
Nell’agosto scorso si è registrato il valore più alto dell’anno: 34.000
confezioni vendute. Se si aggiungono anche giugno e luglio si calcola
un’impennata del 12% rispetto a gennaio, febbraio e marzo. A tracciare il
quadro sono gli esperti della Società italiana della contraccezione (Sic) e
della Federazione italiana di sessuologia scientifica (Fiss) – riuniti in
congresso nei giorni scorsi a Taormina – che hanno lanciato l’allarme: “A
settembre si registra un aumento vertiginoso di malattie sessualmente
trasmissibili e di gravidanze indesiderate. Non è un caso che dopo l’estate le
visite specialistiche fanno segnare un +30%”. Ma cosa succede nel periodo
estivo? “Quando si è in vacanza – ha spiegato Alessandra Graziottin, direttore
del centro di ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di
Milano – è doveroso non spegnere il cervello, a tutte le età. Per questo, in
vista della prossima estate, lancio un appello: la contraccezione
d’emergenza,deve essere utilizzata in casi rari, solo quando si sono verificati
imprevisti e non è comunque una pratica del tutto sicura: l’unica arma
veramente valida per difendersi da gravidanze indesiderate è quindi la pillola
anticoncezionale, che rimane ancora la preferita dalle italiane che scelgono la
contraccezione sicura”. Tuttavia nel nostro paese questo messaggio ancora non è
stato ben recepito. “Siamo all’ultimo posto in Europa per l’utilizzo della
pillola con il 16,2%. “Se le ragazze giovani seguono i consigli preziosi del
proprio ginecologo, possono stare tranquille – ha affermato Franca Fruzzetti,
responsabile dell’endocrinologia ginecologica e controllo della fertilità
dell’ospedale S. Chiara di Pisa. “Personalizzare la scelta contraccettiva oggi
è molto più facile. L’utilizzo degli estroprogestinici, ad esempio, è
raccomandato nelle adolescenti, sia per la necessità di una elevata sicurezza
anticoncezionale che per sfruttarne l’effetto terapeutico su alcuni sintomi e
disturbi che a questa età possono risultare molto fastidiosi quali acne,
irsutismo, sindrome premestruale, ecc.)”. I numerosi esperti intervenuti al
congresso di Taormina, hanno discusso anche dei metodi per migliorare
l’educazione sessuale tra i giovani, in particolare nelle scuole. Per arrivare
a questo risultato viene preso come esempio il modello di Scegli tu
(www.sceglitu.it), la campagna di sensibilizzazione portata avanti dalla
Società italiana di ginecologia e ostetricia.
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