martedì 4 ottobre 2011


“Affido facile” all’italiana: 32 mila minori strappati alle famiglie - http://www.blitzquotidiano.it

ROMA – I minori strappati alle loro famiglie sono 32 mila in Italia. Una media di 86 bambini al giorno sono affidati a strutture statali. Potrebbe sorgere il dubbio di una tendenza all’affidamento “facile”, senza reali motivi di allontanamento. Ogni bambino costa circa 70 euro al giorno allo Stato, per una spesa mensile di circa 2,100 euro. I soldi pagati alle strutture di affidamento potrebbero essere dati alle famiglie disagiate, evitando così l’allontanamento dei minori dai genitori.
Ogni anno lo stato italiano versa oltre 817 milioni di euro per tenere i minori lontani da 32 mila famiglie giudicate inabili nella cura dei propri figli. Secondo il diritto italiano le pubbliche autorità devono allontanare il minore se “moralmente o materialmente abbandonato o è allevato in locali insalubri e pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità, ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all’educazione”.
La Convenzione dell’Aja sottolinea che è interesse del minore non essere allontanato dalla propria famiglia e dai luoghi nei quali svolge la sua vita quotidiana abituale. Sarebbe allora forse più sensato non allontanare i bambini dai genitori, ma aiutare le famiglie disagiate a costruire un ambiente salubre in cui crescere i propri figli. Se i 2.100 euro mensili versati alle case famiglia potrebbero essere allora usati per pagare un educatore che svolga attività di supporto alla famiglia stessa, permettendo così la creazione di un ambiente sano e sereno per i bambini in cui crescere senza però essere strappati alla famiglia d’origine.

1 commento:

  1. Non sempre è possibile intervenire sulla famiglia e sul contesto in cui vive. Il degrado, talvolta, impedisce un'azione efficace e l'affido è indispensabile. Occorre discernere caso per caso. Tuttavia, sono d'accordo sul fatto che la scelta da privilegiare dovrebbe essere di aiutare le famiglie disagiate.

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