CENSIS/ Tornano i
bamboccioni, un italiano su tre vive con i genitori - Redazione - mercoledì 19 settembre 2012 - http://www.ilsussidiario.net
Uno studio condotto da Coldiretti/Censis segnala quello che
in fondo già sapevano tutti. Che gli italiani sono mammoni e bamboccioni
soprattutto di questi tempi di crisi. Un italiano su tre infatti vivrebbe a
casa con i genitori nonostante la maggiore età. Sono esattamente il 31% gli
italiani finiti in questa categoria secondo il rapporto del Censis e il 42,5%
vive al massimo a mezz'ora piedi da casa
di mamma e papà. Della serie: non si sa mai… Il rapporto della Coldiretti/Cesis
non a caso si chiama "Crisi: vivere insieme, vivere meglio". Nel
dettaglio ci troviamo davanti a una fascia di età compresa tra i 18 e i 29 anni
dove il 60,7% abita con i propri genitori .Nella fascia invece compresa tra i
30 e i 45 anni il 26% coabita mentre il 43,1% abita nelle vicinanze. Nella
fascia tra 45 e 64 anni abbiamo il 11,4% che coabita. Nel totale degli
italiani, il 54% vive a un massimo di mezz'ora a piedi dalla casa dei genitori.
La famiglia prima di tutto insomma, anche se qualche malizioso potrà pensare
che la vicinanza riesce comoda soprattutto per farsi ospitare a pranzo e cena
dai genitori. Ci sono altri dati che emergono dal rapporto. Ad esempio il
pranzo di mezzogiorno al lavoro: 7,7 milioni di italiani preferisce mangiare in
ufficio portandosi il cibo da casa: di questo numero, quasi quattro milioni
hanno dichiarato di farlo regolarment., Il 15% degli italiani fa così per
risparmiare ma anche perché non si fida della qualità di quello che si mangia
nei bar. Si parla anche di spesa: ben l'85% degli italiani continua a fallar
sotto casa, preferendo il rapporto diretto con il piccolo negoziante invece dei
grandi supermercati. La maggioranza delle persone infatti fa la spesa in un
arco di massimo venti minuti di distanza dalla propria abitazione. Infine viene
segnalata come l'abitudine dell'aperitovo post lavoro sia confemrata e anzi in
crescita, sengo di una voglia di stare insieme che aumenta con il tempo, di
avere rapporti sociali, ma forse potrebe anche essere un indicatore della
mancanza di rapporti di coppia fissi che porta le persone a frequentarsi.
Non rinunciano infatti all'aperitivo dopo il lavoro ben 16 milioni
di italiani, dei quali il 2,5% lo fa regolarmente.
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