La terapia genica restituisce l'olfatto ai topi di Angelica Ratti, 5/9/2012,
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Perdere l'olfatto è una
catastrofe. E una speranza di ripristinarlo arriva dai risultati di una ricerca
di un gruppo di scienziati americani che hanno ottenuto la guarigione dei topi
privi di odorato dopo averli sottoposti alla terapia genica. Un risultato
importante che è un primo passo verso il trattamento, nell'uomo, delle malattie
congenite gravi, come quelle che interessano la retina e i reni.
I risultati stanno per essere
pubblicati sulla rivista Nature Medicine, e fanno sperare i pazienti con
anosmie congenite che hanno perduto l'olfatto a causa delle lesioni delle vie o
dei centri olfattivi. Ma sono foriere di nuove opportunità di cura futura anche
per altri malati gravi con patologie congenite della retina e dei reni, come ha
specificato la genetista francese Tania Attié-Bittach, docente all'università
Paris-Descartes, che ha partecipato a questo lavoro scientifico internazionale.
«E' interessante sapere che se si restaura la funzione del bulbo olfattivo
l'intervento di ripristino ciliare può essere altrettanto efficace a livello di
altri tessuti come la retina e i reni». Tuttavia, se la terapia genica per
restaurare l'odorato difettoso è ancora una speranza lontana per l'uomo,
esistono, però, delle anosmie oggi curabili, come ad esempio le malattie
croniche dei seni nasali che comportano una perdita dell'olfatto in un caso su
tre. E pure la poliposi nasale che vede l'ispessimento della mucosa che riveste
il naso. In questi casi sono possibili trattamenti medici e chirurgici.
Tuttavia, la causa della perdita dell'olfatto è ancora misteriosa: quello che
si sa è che può manifestarsi come conseguenza di una semplice rinite, non
necessariamente quella allergica, soprattutto nella donna nel periodo della
menopausa, come ha riferito il professor Bonfils. Ancora, un'altra causa di
insorgenza delle anosmia, che si traduce nella perdita dell'olfatto, per cui
diventa impossibile riconoscere profumi e odori, e rende più complicato gustare
i sapori, può essere la conseguenza di un trauma cranico. In questi casi per il
recupero sono necessarie alcune settimane. Infine, non ci sono cure miracolose
contro l'invecchiamento olfattivo, ma c'è la necessità di evitare alcune
pratiche domestiche che possono diventare rischiose, come l'utilizzo del gas e
si possono mettere in atto buone pratiche come l'installazione dei dispositivi
che segnalano la presenza di fumi e la vigilanza massima quando si accendono i
fuochi in cucina.
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