Oggi vi racconto la storia di
Jenni Lake, una ragazza che a soli 17 anni si è ammalata di tumore ma ha deciso
di rinunciare alle cure per far nascere il suo bambino, adesso lei non c’è più
ma Chat, il suo bambino, continuerà a vivere per lei e grazie a lei. Jenni Lake
ha raccontato la sua battaglia con il cancro e per la vita attraverso dei video
su Youtube che hanno commosso l’America ma che hanno anche fatto discutere. Io
credo che in queste situazioni non ci sia da discutere, inutile fare polemiche,
quando in ballo ci sono vita e morte, c’è solo bisogno di rispetto.
Jenni Lake ha scoperto di avere
il cancro a 17 anni, un tumore molto invasivo a cervello e colonna spinale che
con tutte le cure le dava una probabilità di sopravvivenza del 30% a fronte di
almeno due anni di trattamenti. In un primo momento Jenni aveva accettato
questa battaglia, poi però ha scoperto di aspettare un bambino dal suo
fidanzato Nathan. Doveva scegliere se continuare le cure, chemio, radio e altre
terapie sperimentali, oppure proseguire con la gravidanza.
Jenni ha scelto di portare avanti
la gravidanza e di rinunciare alle terapie, ha fatto nascere il suo bambino che
si chiama Chat e sta bene. “Ho fatto quello che dovevo fare, il mio bambino ora
crescerà sano” ha dichiarato Jenni.
Jenni però è morta 12 giorni dopo
aver dato alla luce il suo bambino, devastata dalla malattia che nel frattempo
si è estesa. “Ho sempre sperato dentro di me – racconta la mamma di Jenni – che
dopo aver partorito potesse riprendere le cure e salvarsi”, la gravidanza anche
in questa situazione così grave aveva fatto rifiorire questa giovane donna.
Adesso Jenni non c’è più però c’è
una nuova vita, da lei fortemente voluta, che porterà sicuramente molto
conforto ai suoi familiari.
Nessun commento:
Posta un commento