Passato il periodo delle feste,
la politica è tornata a essere il tema principale di discussione sui media.
L’attenzione è concentrata sulle primarie per scegliere il candidato
Repubblicano da opporre a Obama nelle elezioni presidenziali del prossimo autunno
e su chi controllerà il Senato e la Camera dei Rappresentanti per i due anni
successivi alle elezioni. Questo però non è tutto. Molti singoli stati hanno
altri argomenti in discussione per le prossime elezioni, argomenti che
potrebbero avere peso e interesse anche sul piano nazionale. Ad esempio, sembra
che stia iniziando un altro dibattito sull’insegnamento dell’evoluzionismo
nelle scuole pubbliche.
Come riporta Stephanie Pappas su
MSNBC (notiziario via cavo, NdR.): “Il nuovo anno sta portando nuove discussioni
sull’insegnamento dell’evoluzione nelle scuole pubbliche, con due disegni di
legge nello New Hampshire diretti a esigere che gli insegnanti presentino
l’evoluzione come una teoria più filosofica che scientifica. Intanto, un
senatore dello stato dell’Indiana ha presentato una proposta di legge che
consentirebbe ai consigli scolastici di pretendere l’insegnamento del
creazionismo”.
Nel New Hampshire una delle
proposte prescrive “che l’evoluzione sia insegnata nelle scuole pubbliche dello
Stato come una teoria, includendo anche le posizioni politiche e ideologiche
dei suoi sostenitori e la loro posizione riguardo all’ateismo”. Il secondo
disegno di legge non cita esplicitamente l’evoluzionismo, ma dispone che “i
docenti di materie scientifiche insegnino ai loro studenti che un metodo
scientifico appropriato prevede che non ci si impegni definitivamente con
nessuna particolare teoria o ipotesi, quantunque possa risultare assodata, e
che innovazioni scientifiche e tecnologiche basate su nuove prove possono
mettere in discussione teorie o ipotesi scientifiche ritenute certe”.
Il disegno di legge “trasforma un
atteggiamento scettico in confusione”, dice Zen Faulkes, professore di biologia
all’Università del Texas, Pan America.“Si dovrebbe allora chiedere ai docenti
di dire agli studenti di non ritenersi vincolati all’ipotesi che l’uranio ha
più protoni del carbonio. Oppure: “Ricordatevi, ragazzi, che domani potremmo
scoprire che il DNA non è la molecola principale per trasmettere l’informazione
genetica”. L’evoluzione è un dato di fatto né più, né meno che le altre due
cose citate, e dovrebbe quindi essere insegnata con lo stesso grado di
certezza”.
La teoria dell’evoluzione è
diventata un tema chiave per i conservatori religiosi, molti dei quali
sostengono che l’idea che la vita si sia evoluta lungo miliardi di anni insegna
agli studenti che la vita non è altro che un incidente. Chi vi si oppone vuole
comunicare ai bambini l’idea che hanno uno scopo per essere al mondo. Per
questo, molti conservatori religiosi vorrebbero che nelle scuole venisse
insegnato il “disegno intelligente” o l’idea che un creatore ha acceso lo
sviluppo della vita.
Jerry Bergevin, uno dei
Repubblicani che ha presentato la proposta di legge, ha detto al Concord
Monitor che l’ateismo era legato al nazismo e alla sparatoria alla scuola
Colombine nel 1999. “Voglio che venga presentata una descrizione completa
dell’evoluzionismo e delle persone che sono alla base della teoria”, ha detto
Bergevin, “È una visione del mondo che è priva di Dio”.
Secondo Pappas, “il New Hampshire
non è il solo Stato dove il fronte è stato stabilito sull’evoluzione. Nel 2011,
almeno sette stati hanno discusso proposte per limitare l’insegnamento
dell’evoluzionismo nelle scuole pubbliche. Le proposte anti evoluzione negli
ultimi anni sono tutte fallite, tranne in Louisiana”. Il disegno di legge in
Louisiana esige che “gli organi di gestione di un’istituzione scolastica
possano pretendere che vengano insegnate all’interno dell’istituzione diverse
teorie sull’origine della vita, compreso il creazionismo scientifico”. “Si
tratta di una proposta che promuove direttamente l’insegnamento del
creazionismo”, dice Eugenie Scott, executive director del National Center for
Science Education, organizzazione non profit di Oakland, California, che
difende l’insegnamento nelle scuole pubbliche dell’evoluzione e del cambiamento
climatico.
Gli oppositori dell’insegnamento
dell’evoluzionismo che chiedono leggi che riflettano le loro opinioni devono
trovare il modo di aggirare la sentenza del 1987 della Corte Suprema, che
definì anticostituzionale l’insegnamento del creazionismo come scienza nelle
scuole pubbliche. Perciò, ogni legge approvata che contemplasse l’insegnamento
del creazionismo verrebbe cancellata dai tribunali.
Non vi è dubbio che il tema
dominante questo anno politico continuerà a essere l’economia e la
disoccupazione. Tuttavia, argomenti come il dibattito sull’evoluzione sono
indicazioni significative di come gli elettori affrontano il significato e lo
scopo della vita e, quindi, di come si costruiscono le loro opinioni circa
l’economia, il lavoro e i diritti umani.
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