Malato, cerca rene su Internet Lo dona un'amica di Facebook - Negli Usa uomo ha pubblicato l'appello e
tra i 1.400 followers risponde una donna, salvandogli la vita. Domani il
trapianto, 2 gennaio 2012
Oltre che vecchi amici da tutto
il mondo su Facebook si può trovare anche altro: un rene, per esempio. Il sito
di social networking è infatti diventato, almeno negli Stati Uniti, un forum
dove pubblicare richieste di aiuto e sono sempre di più le persone con malattie
renali a sfruttarlo per cercare una soluzione. Damon Brown di Seattle ha
trovato un rene tramite Facebook dopo aver raccontato la sua storia su un
profilo creato appositamente da lui e dalla moglie. Amici e familiari di Brown
hanno diffuso il link tra conoscenti e il sito ha presto raggiunto 1.400
followers.
Qualche tempo dopo Jacqueline
Ryall, una donna che Brown e la moglie conoscono da anni ma non era un'amica
stretta, ha offerto di donare un rene per salvarlo."Ha detto che non lo
sta facendo per me, ma per i miei figli che meritano di avere un padre",
ha raccontato il 38enne Brown. "Sono contenta della mia vita, ho ricevuto
molto e ora ho la responsabilità di regalare qualcosa a qualcuno", ha
spiegato la 45enne Ryall. Spero, ha aggiunto, che la mia decisione convincerà
altre persone a fare una scelta simile. Quando il trapianto, che sarà
effettuato domani, è stato confermato Brown ha pubblicato la notizia sul
profilo di Facebook. Più di 300 persone hanno risposto congratulandosi con lui:
"Wow, che meraviglioso regalo di Natale", ha scritto Kelly L.
Hallissey. La storia di Damon Brown non è isolata, ha spiegato April Paschke
dello United Network for Organ Sharing, un'ong privata che gestisce il sistema
di trapianti per il governo federale Usa.
"Vediamo sempre più persone
che trovano una soluzione tramite siti di social networking", ha riferito
Paschke. "È - ha aggiunto - un'estensione del modo in cui comunichiamo.
Prima che arrivasse internet la gente comunicava in altri modi: per
passaparola, tramite annunci letti in chiesa o pubblicità". Molte persone
non sanno che reni e fegato possono essere prelevati da donatori viventi e non
soltanto da persone decedute. Dei 16.800 reni trapiantati negli Usa nel 2010,
6.277 provenivano da persone viventi.
Nessun commento:
Posta un commento